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Melone invernale o melone bianco
Melone invernale o melone bianco chiamato in dialetto “miluni ri sciauru” è un frutto al quale sono particolarmente legata perché mi ricorda i pranzi domenicali a casa da nonna mia nonna Concetta. Mia nonna come tante altre donne siciliane conservava il melone invernale, acquistato in estate al mercato, dentro delle calze che poi appendeva in balcone. Questo era il metodo per renderlo disponibile anche in inverno e servirlo come fine pasto anche a Natale. Ricordo che rimanevo ad osservare tutti questi balconi pieni di meloni appesi e mi chiedevo perché si appendono così? Oggi non se ne vedono quasi più se non nei paesi di provincia o nell’entroterra siciliano. Ho cercato di trovare…
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Pomodori secchi e capuliato
Pomodori secchi e capuliato due prodotti tipici siciliani che si preparano come da tradizione ogni anno nel periodo estivo. Non c’è famiglia siciliana che non prepari i pomodori secchi per l’inverno. Ricordo le estati trascorse in campagna a Mazzarrone da mia nonna Concetta quanti pomodori venivano raccolti, quanti pomodori venivano essiccati al sole o utilizzati per preparare “i buttidi ri salsa”. Mia nonna con le mie zie iniziavano la mattina presto e finivano la sera. Ognuno aveva il suo compito c’era chi puliva il pomodoro, chi lo tagliava, chi puliva i graticci e noi bambini seduti ad osservare tutto. Ogni tanto ci facevano fare qualcosa per tenerci buoni. Io per esempio volevo sempre…
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Il cioccolato di Modica storia e caratteristiche
Il cioccolato di Modica conosciuto in tutto il mondo si differenzia dal classico cioccolato per la sua consistenza granulosa ed il suo aspetto ruvido e quasi grezzo che conserva inalterate tutte le caratteristiche del cacao. Il cioccolato di Modica non subisce alcuna lavorazione industriale, preservando così nel corso dei secoli un sapore autentico basato sulla purezza degli ingredienti e l’artigianalità della sua lavorazione, non a caso ha meritato la denominazione di prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta). Il cioccolato modicano viene lavorato ancora oggi come facevano gli aztechi nell’antico Messico, con una lavorazione che lascia inalterate le caratteristiche organolettiche del cacao.Gli aztechi tostavano i semi della pianta di cacao su una pietra ricurva riscaldata…
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Busiate trapanesi pasta siciliana
Busiate trapanesi pasta siciliana un formato di pasta tipico. Secondo la tradizione il termine Busiate prende il nome dalla parola buso, un ferro da maglia usato nel trapanese per lavorare lana ed il cotone. Secondo un’altra tradizione il nome deriva dal fusto della “Disa” (Ampelodesmos mauritanicus volgarmente detta Disa), una pianta mediterranea che i contadini utilizzavano in passato per legare i fasci di spighe. Come viene preparata artigianalmente questa pasta? Il bastoncino di ferro viene appoggiato sulla pasta divisa in piccoli cilindri, poi viene “cavata” fino a formare la classica forma a spirale. Le busiate vengono poi fatte asciugare per qualche ora. La forma tipica delle busiate a spirale aiuta a trattenere il…
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Pane di pasta dura ragusano
Pane di pasta dura ragusano, chiamato in dialetto “pani ri pasta rura” o “pani ri casa” è un pane tipico della mia zona, Ragusa, ricco di sapore, con un’alveolatura molto fitta ed una crosta croccante. Tradizionalmente tutte le famiglie di Ragusa, che avevano un forno a pietra, una volta alla settimana si riunivano per preparare il pane per un’intera settimana. Il pane, vivendo in un periodo di estrema povertà, era un’alimento a basso costo che però poteva servire per dare da mangiare ad un’intera famiglia. Per preparare questo pane si usava il lievito naturale chiamato “criscente”, conservato in un barattolo di vetro con un goccio di olio per non farlo seccare. Il giorno…
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Caciocavallo Ragusano DOP
Caciocavallo Ragusano DOP o cosavaddu uno dei mie formaggi preferiti. Sono cresciuta con pane e caciocavallo ragusano. Fin da bambina ero amante di questo formaggio mi piaceva quello bello stagionato con il suo retrogusto piccantino e salato che adoravo. Ricordo che mia nonna Rosina, la mamma di mio padre, teneva sempre una forma intera di caciocavallo in una minuscola stanzetta adiacente la cucina. Era una sorta di dispensa dove lei teneva tutto il cibo. Io di nascosto entravo in questa stanza e mi tagliavo un pezzo di caciocavallo. Mia nonna e mia mamma mi rimproveravano perché non andava bene che una bambina mangiasse così tanto formaggio piccante. Mi dicevano sempre guarda che dopo…
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Asparagi selvatici
Asparagi selvatici fin da bambina in questo periodo io e la mia famiglia andavamo a raccogliere gli asparagi selvatici nelle campagne ragusane. Nascosti in mezzo alle spine spuntavano in tutta la loro bellezza gli asparagi. Ricordo che io mi pungevo sempre per prenderli cosi spesso li lasciavo prendere a mia madre molto più brava di me. Come noi tantissime persone con il loro sacchetto in mano e con un coltello passavano le giornate in giro per le varie campagne a raccogliere gli asparagi selvatici. Era un modo per passare la giornata all’aria aperta ed in compagnia. Le campagne ragusane erano e sono invase, per nostra gioia, da questi spettacolari asparagi. Oltre che vicino…
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Fichi d’India siciliani in un ricordo
Fichi d’India siciliani se chiudo gli occhi li vedo disseminati lungo i bordi delle strade, nelle campagne, nei giardini delle case. Non c’è angolo della Sicilia in cui non ci sia un Fico d’India.Se chiudo gli occhi mi viene in mente mio padre che il mattino presto andava a raccoglierli dietro casa in campagna con un bastone di legno dove era stato legato alla sommità un barattolo di latta. Ci andava il mattino presto quando il sole non era ancora alto perché diceva che era più facile raccoglierli, perché le spine non “saltavano” poi metteva i fichi d’india in un secchio d’acqua per un po’. In questo modo le spine diventavano più morbide…