
Focacce o scacce ragusane con gli spinaci
Focacce o scacce ragusane con gli spinaci un’altra ricetta siciliana che si prepara principalmente nella mia zona Ragusa. La base di queste focacce è il classico impasto di semola, acqua, sale e lievito che utilizzo per tutte le mie focacce siciliane oppure per la pizza. In questa ricetta quello che cambia è il ripieno. Infatti queste focacce possono essere davvero riempite con vari ripieni. Precedentemente ho preparato le scacce con le melanzane ma potete riempirle con i broccoli, patate e cipolle, spinaci e uvetta ecc. E’ una ricetta che fin da piccola preparavo insieme a mia nonna. Era una festa quando si preparavano. Eravamo tutte a lavoro, io, mia nonna, mia mamma. Il tavolo era pieno di tutti i vari ripieni. Un’altro tavolo era pieno dell’impasto coperto che lievitava. Quando si preparavano si facevano in grandi quantità sia perché eravamo in tanti a mangiarle sia perché essendo un lavoro lungo se ne facevano sempre di più.
Ingredienti per circa 6 focacce:
- 1 kg di Farina di semola di grano duro
- 2 cucchiai di olio di oliva extravergine
- q.b. sale
- q.b. acqua tiepida
- 1 panetto di lievito di birra
- 1 kg circa di spinaci
- 500 g di ricotta (io vaccina)
- q.b. formaggio caciocavallo ragusano grattugiato
- q.b.sale
- q.b. olio extravergine di oliva
Tempo di preparazione:1 h +tempo di lievitazione
Procedimento:
Preparate per prima cosa l’impasto mettendo in una planetaria oppure, se impastate a mano, in una ciotola la farina, l’olio, il lievito sbriciolato e un pochino di acqua tiepidaImpastate ed alla fine aggiungete il sale . L’impasto è pronto quando si stacca dalle pareti è risulta compatto. Non deve essere un impasto morbido.
Trasferite su una spianatoia, date una lavorata alla pasta.
Formate una palla. Fate lievitare per 3/4 ore.
Preparate gli spinaci. Lessati in pochissima acqua e sale. Fateli raffreddare.
Aggiungete il formaggio grattugiato, il sale e la ricotta. Aggiustate di olio.
Prendete la pasta ricavate quattro/6 pezzi di uguale peso. Formate delle palle.
Stendete formando un disco.
Ponete il ripieno di ricotta e spinaci.
Chiudete a mezzaluna. Tagliate la parte in eccesso.
Chiudete i bordi sollevando la pasta e ripiegandola su sé stessa formando questa merlatura.
Bucherellate con una forchetta e mettete su una teglia rivestita con carta forno.
Cuocete in forno caldo a 200° gradi per circa 20 minuti poi abbassate a 180° gradi e cuocete per altri 10 minuti circa. Devono assumere un colore dorato sia sopra che sotto. Le nostre Focacce o scacce ragusane con gli spinaci sono pronte per essere gustate.


6 Comments
Piccolalayla - Profumo di Sicilia
Bellissime e sicuramente buonissime come tutta la nostra cucina… credo di non averle mai mangiate in questa versione … Quando sono stata a Ragusa ho mangiato delle scacce dall’impasto sottile avvolte più volte su se stesse, ancora mi ricordo il sapore speciale che avevano e queste non saranno da meno! A presto LA
unasicilianaincucina
Da noi a Ragusa vengono preparate con vari ripieni dagli spinaci ai broccoli alla ricotta e salsiccia alle patate ecc. Poi ci sono quelle che hai assaggiato tu che dovrebbero essere quelle al pomodoro con la sfoglia molto sottile. Grazie per essere passata…buona giornata
Federica
Sopra la focaccia prima di informarle Si ci può spennellare l’uovo sbattuto per venire dorate e non bruciate?
unasicilianaincucina
mia nonna non le ha mai spennellate con l’uovo e non si sono mai bruciate, neanche a me veramente, però se vuoi puoi farlo tranquillamente.
Miriam
Ciao, sono ragusana anche io e la vera scaccia con gli spinaci si fa con spinaci e uvetta. Mia nonna era del 1912 perciò è una tradizione molto lontana. Quella con spinaci e ricotta non l’ho mai sentita. Sarà una variante.
unasicilianaincucina
Sinceramente anche io sono ragusana e la scaccia con gli spinaci l’ho sempre mangiata in vari modi spinaci e ricotta, spinaci e uvetta, spinaci e salsiccia. Mia nonna era del 1917… Ogni tanto mio padre la comprava anche al forno e la comprava in vari modi. Magari nella tua famiglia veniva fatta solo spinaci e uvetta ma questo non significa che non esistano altri tipi…